Lo scorso 15 novembre si sono chiuse le iscrizioni alla prima edizione del bando Premio Mimmo Càndito per un Giornalismo a Testa Alta. Numerose sono state le iscrizioni alle due sezioni che abbiamo deciso di premiare: 16 progetti di inchiesta e 14 opere di inchiesta, suddivise quasi in egual misura fra donne e uomini.
L’Associazione ha scelto la data del 3 marzo prossimo, nel secondo anniversario della scomparsa di Mimmo, per comunicare i nomi dei finalisti, la data e il luogo della premiazione.
Vi invitiamo a consultare questo sito per comunicazioni ed aggiornamenti.
Alla vigilia della scadenza del primo Bando del Premio “Mimmo Càndito-Giornalismo a Testa Alta” (15 novembre 2019), ci fa piacere ricordarvi che a questo linkpotete rileggere il testo del Bando stesso, e soffermarvi in particolare sulla voce “Progetto di Inchiesta” che è stata pensata soprattutto per i giovani (collaboratori, free-lance, blogger, titolari o allievi di master in giornalismo) che cercando di iniziare o consolidarsi nella professione, vogliano cimentarsi sul campo di loro interesse in un’esperienza significativa.
Dovranno inviare l’argomento, il luogo o i luoghi della loro indagine, itinerari e mezzi di trasporto, preventivo di spesa: l’Associazione Mimmo Càndito finanzierà l’avventura del vincitore con una cifra fino a 3.000 euro.In tempi così difficili per il nostro mestiere, il Premio è un’occasione preziosa per i più determinati, sul solco di quanto ha vissuto Mimmo Càndito, reporter di guerra e per vent’anni presidente italiano di Reporters Sans Frontieres.Grazie per l’attenzione, e con preghiera di diffusione
Nello spirito che animava il reporter e scrittore, l’Associazione Mimmo Càndito ha pensato, oltre che al progetto più tradizionale di premio “Opera di inchiesta”, ad un secondo riconoscimento “Progetto di inchiesta”, rivolto a quanti vorrebbero fare reportage fra i collaboratori, pubblicisti, free lance, blogger, titolari e allievi di Master in giornalismo in cerca di occupazione.
Si concorre inviando, appunto, un progetto di reportage, con la specificazione dell’argomento, luogo o luoghi d’inchiesta, itinerari e mezzi di trasporto. Il preventivo di spesa non dovrà superare i 3.000 euro per quanto riguarda l’impegno del Premio. Il reportage verrà pubblicato in evidenza su questo sito.
L’autore sarà comunque libero di diffondere il suo lavoro citando in calce il premio. Allo stesso sito occorre fare riferimento per tutte le informazioni utili (anche per l’opera d’inchiesta, naturalmente).